Si è ufficialmente insediato alle OGR Tech – con la firma del protocollo tra Fondazione CRT, OGR e Fondazione AI4I – l’Istituto di Intelligenza Artificiale per l’Industria (AI4I), nato con il supporto di tre Ministeri: Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Ministero dell’Università e della Ricerca.
L’Istituto, presieduto da Fabio Pammolli e diretto dal “neo nominato” Antonio Calegari, ha concluso la fase di set up a sei mesi dal suo avvio e punta a diventare un polo di riferimento internazionale per le applicazioni dell’intelligenza artificiale nel settore industriale.
Un nuovo importante tassello va così ad aggiungersi all’ecosistema dell’innovazione che Fondazione CRT, in prima linea nel sostegno a questo progetto, ha contribuito a costruire in questi ultimi anni.
Un ecosistema che sta facendo di Torino un modello, una best practice dell’AI, non solo per il resto d’Italia, ma anche a livello internazionale. E che trova “casa” proprio alle OGR Torino dove sono già presenti 15 programmi di innovazione che supportano oltre 120 startup e scaleup all’anno, acceleratori prestigiosi come Techstars e Plug & Play, progetti degli atenei torinesi e Fondazione ISI che intercettano le menti più brillanti e le idee più innovative, altri 4 centri di ricerca applicata: insomma, l’ambiente ideale per AI4I e per lo sviluppo di interessanti sinergie e collaborazioni nella ricerca scientifica e tecnologica e nello sviluppo del campo dell’intelligenza artificiale.
La presidente della Fondazione CRT, Anna Maria Poggi, ha sottolineato l’importanza dell’Istituto per il rafforzamento del tessuto innovativo e industriale. “L’ambizione è rendere le OGR un polo di riferimento per l’innovazione nazionale,” ha dichiarato, rimarcando il ruolo chiave di Torino come hub tecnologico e industriale. “Questo processo stimolerà la creazione di posti di lavoro qualificati, contrastando la fuga di cervelli e promuovendo lo sviluppo di nuove imprese e settori collegati all’intelligenza artificiale, in Piemonte e non solo. Senza contare la collaborazione con atenei di tutta Italia, Competente center, incubatori e acceleratori”, ha aggiunto.
“L’ingresso in OGR – ha sottolineato Pammolli in una nota – afferma la rilevanza nazionale e internazionale di AI4I ed è un segno della nostra responsabilità rispetto al tessuto industriale locale e nazionale. Desidero ringraziare CRT e OGR, che hanno reso possibile questo passaggio, un punto fondamentale nella storia del nostro Istituto”.
Pammolli ha inoltre dichiarato che “AI4I nasce come struttura aperta a un vasto e complesso ecosistema e con l’ambizione di innovare il modo con cui si fa trasferimento tecnologico. Nei prossimi mesi, anche grazie all’apporto decisivo di Antonio Calegari, si completerà la messa a punto delle strutture e dei processi che sosterranno la piena realizzazione del disegno strategico di AI4I”.
