Anche quest’anno la Città di Torino saluterà il nuovo anno con due concerti in piazza Castello. Durante l’ultima notte dell’anno torinesi e visitatori attenderanno la mezzanotte al ritmo della musica trip hop, urban, rap e pop di Morcheeba, Rose Villain e Malika Ayane.

Il primo gennaio l’appuntamento sarà con la musica classica, con un concerto sostenuto anche da Fondazione CRT che celebrerà la storia di Torino e d’Italia e il patrimonio museale con l’Orchestra Filarmonica di Torino, sulle note di Rossini, Verdi, Bellini e Puccini.

Morcheeba, Rose Villain e Malika Ayane per il concerto del 31 dicembre

Torino wasn’t built in a day è il concerto con cui Torino saluterà il 2024, celebrando un anno che ha contribuito a fare di Torino una capitale della musica, della cultura e dell’innovazione. Uno spettacolo che saprà intrattenere un pubblico di tutte le età, dagli appassionati di ogni generazione alle famiglie, affiancando celebrità nazionali a talenti locali.

Sul palco di Piazza Castello si esibiranno i Morcheeba, band simbolo della musica europea, Rose Villain, fresca di nomina a Sanremo 2025, stella del panorama musicale italiano e internazionale, e Malika Ayane, artista poliedrica con all’attivo 13 certificazioni di platino e 2 d’oro per singoli e album, che salirà sul palco nella doppia veste di interprete e presentatrice. Insieme a lei condurranno la serata Marco Maccarini, presentatore, autore televisivo e speaker radiofonico, e Davide D’Urso, comico e content creator torinese.

Spazio anche ai talenti emergenti del territorio, con Giøve e i Bass Monkeys, l’unione in anteprima assoluta tra il collettivo torinese Sweet Life Society, pionieri italiani dell’electro-swing, e gli Ottoni Animati, la brass band siciliana che fonde tradizione e modernità in una performance dal forte impatto.

Anche grazie alla collaborazione con CPD – Consulta per le persone in difficoltà, il Capodanno si fa sempre più inclusivo con parcheggi e spazi riservati alle persone con condizioni di disabilità, sottotitoli per non udenti e interpreti LIS.

Il concerto del 1° gennaio: un omaggio alla storia di Torino e d’Italia

Il 1° gennaio, la musica classica sarà protagonista con un concerto dedicato a due importanti ricorrenze: i 160 anni dell’unificazione legislativa italiana e gli 80 anni della Liberazione d’Italia. L’evento, in collaborazione con il Museo Nazionale del Risorgimento e il Museo Diffuso della Resistenza, vedrà la partecipazione dell’Orchestra Filarmonica di Torino diretta da Marco Alibrando e di un cast di interpreti internazionali.

Tra i brani eseguiti, il finale del Guillaume Tell di Rossini, celebri pezzi di Verdi, Bellini e Puccini, con Nessun dorma da Turandot.

Torino in due atti è un progetto della Città di Torino, curato dalla Fondazione per la Cultura Torino, da un’idea di Piero Maranghi e Paolo Gavazzeni, in collaborazione con il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano e il Museo Diffuso della Resistenza, con il sostegno di Fondazione CRT e Iren.

Info e prenotazioni su www.comune.torino.it/capodanno