Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT: 10 nuove acquisizioni ad Artissima 2024
La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha realizzato un importante investimento ad Artissima 2024, con l’acquisizione di 10 opere firmate da 5 artiste e artisti per un valore complessivo commerciale di 400.500 euro, destinandole come sempre alla fruizione pubblica. In particolare, i lavori di Sara Enrico, Chiara Fumai e Zhanna Kadyrova confluiranno nella collezione permanente del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, mentre le opere di Guglielmo Castelli e Chantal Joffe saranno rese disponibili per le sale della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino.
Partner storico di Artissima, la Fondazione per l’Arte di Fondazione CRT ha incrementato il fondo destinato alle acquisizioni passando da 200.000 euro del 2023 a 280.000 euro per il 2024, “il più elevato stanziamento degli ultimi 12 anni, un segno del nostro impegno e una
conferma del sostegno che la Fondazione assicura storicamente alla fiera – ha dichiarato Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT – Le opere acquisite sono state scelte attraverso un accurato processo di selezione, operato dal prestigioso e autorevole Comitato scientifico della Fondazione, in sinergia con i direttori e i capo curatori del Castello di
Rivoli e della GAM. Le opere sono destinate ai due musei, allo scopo di arricchire le loro collezioni in coerenza con le rispettive strategie e programmazioni”.
Con un totale di oltre 930 opere, la collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT rappresenta oggi un importante patrimonio artistico per Torino, favorendo il dialogo internazionale e offrendo al pubblico un accesso sempre aggiornato alle espressioni più significative dell’arte contemporanea.
Le opere acquisite a favore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
“L’acquisizione di La donna delinquente, 2011-13, di Chiara Fumai porta alla collezione il lavoro di una grande artista italiana prematuramente scomparsa che ha prodotto un importante corpus di opere incentrate sulla relazione con il mondo e con identità soprannaturali. Quest’opera, in cui riferimenti a figure storiche includono Cesare Lombroso, contribuisce inoltre alla valorizzazione del fondo Chiara Fumai presente presso il CRRI del Castello.
La pratica di Sara Enrico rinnova il linguaggio scultoreo riferendosi alla storia di un capo di abbigliamento come la tuta, che dalla sua invenzione nel periodo Futurista attraversa il secolo con molteplici connotati politici e sociali sino alle più contemporanee tematiche sull’uguaglianza di
genere. L’opera acquisita, The Jumpsuit Theme, 2022, già esposta alla scorsa Biennale di Venezia, è tra le più importanti ad oggi realizzate dall’artista.
Palianytsia (Poland), 2022, di Zhanna Kadyrova e il cui titolo significa “pane”, simboleggia la perdita di un equilibrio domestico dovuto all’invasione russa in Ucraina, paese natale dell’artista. Attraverso questo lavoro, l’artista supporta le organizzazioni umanitarie a favore di quanti colpiti da questa guerra” ha dichiarato il Direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea Francesco Manacorda.
Le opere acquisite a favore della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino
“Guglielmo Castelli spesso affida al piccolo formato alcune delle sue opere più intense dove lo sguardo si addentra nella rappresentazione come tra le pagine di un libro. Il mondo immaginario di Jingle Jangle Morning sprofonda, claustrofobico, nel piccolo teatro del dipinto, trascinando la figura in una rocambolesca caduta verso l’alto.
Altrettanto importante è dare conto della sua produzione extrapittorica, che spesso unisce elementi realizzati su carta – prima cifra del suo fare artistico – con materiali tessili.
Of Aggression and Possession è un’opera primaria, Castelli la considera un autoritratto e l’ha posta, quasi fosse un emblema di famiglia, nei primi spazi della sua personale a Venezia, in occasione dell’ultima Biennale.
Chantal Joffe ha rappresentato un punto di riferimento nella rinascita della pittura contemporanea italiana e internazionale degli ultimi anni. I due dipinti selezionati sono parte di una importante serie intitolata Writers con cui dà seguito alla tradizione dei ritratti d’artista. I soggetti sono autrici e autori dei quali Joffe vuole celebrare la personalità: Jay Bernard è un poeta e scrittore, vincitore del Sunday Times Young Writers Award 2020 e del Ted Hughes Award 2017, mentre Hanya Yanagihara è un’apprezzata scrittrice di romanzi ed editor” ha dichiarato la Direttrice della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea Chiara Bertola.