Torino, 23 luglio 2024 – Nel corso del Consiglio di Amministrazione odierno, tenutosi sotto la presidenza di Anna Maria Poggi, Fondazione CRT ha deliberato investimenti per circa 5 milioni di euro destinati al territorio.
Ingenti risorse andranno a sostenere la ricerca: 839.000 euro sono stati ad esempio deliberati a favore di 29 progetti dell’Università di Torino che contribuiranno all’avanzamento della conoscenza in numerosi campi del sapere (medico, clinico, biologico, alimentare, umanistico); Fondazione ha inoltre confermato il proprio storico impegno per Fondazione ISI, deliberando 1,9 milioni destinati a borse di studio e al Premio Lagrange-Fondazione CRT oltre al sostegno dell’attività dell’Istituto di Interscambio scientifico, eccellenza mondiale nel campo della previsione epidemiologica.
L’istituzione guidata da Anna Maria Poggi ha inoltre erogato circa un milione di euro per 88 progetti di inclusione sociale che contribuiranno a migliorare la qualità della vita e l’autonomia delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
Un altro milione è stato deliberato per sostenere 66 attività espositive, iniziative dedicate al design e festival cinematografici diffusi sul territorio, 400.000 euro sono stati impegnati per il restauro dei campanili della Basilica di Maria Ausiliatrice a Torino e 100.000 euro sono stati deliberati a favore del Salone dell’Auto di Torino.
Grazie a questi ultimi investimenti salgono a 26 i milioni destinati al territorio deliberati nel corso degli ultimi tre consigli d’amministrazione.
“Fin dal primo giorno alla guida della Fondazione CRT la mia volontà è stata duplice: da un lato lavorare in discontinuità con il passato, con l’obiettivo di neutralizzare qualsiasi potenziale effetto proveniente da presunti patti occulti e dall’altro valorizzare il lavoro della struttura rassicurando le istituzioni del territorio sulla presenza costante della Fondazione nel sostegno ai loro progetti e attività“, commenta la presidente di Fondazione CRT Anna Maria Poggi. Un sostegno, aggiunge la presidente, “supportato dalla solidità della struttura patrimoniale e dalle prospettive reddituali ulteriormente migliorate”.
“Il Consiglio d’Amministrazione e il Consiglio di Indirizzo mi hanno dato ampio mandato in vista delle probabili interlocuzioni che ci saranno con il Mef sia per poter predisporre nei tempi più rapidi possibili risposte alle eventuali sollecitazioni provenienti dal Ministero sia per poter avviare sin d’ora un’attività di revisione e miglioramento della governance della Fondazione nel superiore interesse dell’Istituzione“, prosegue Poggi.
“Sono anche soddisfatta dalla rapidità con cui siamo riusciti a designare il nuovo presidente di Ream. Una scelta che segna un cambiamento, da me fortemente condiviso, nelle modalità precedentemente utilizzate. L’indicazione del nuovo presidente è frutto del pieno accordo trovato con tutti gli altri presidenti di Fondazioni azioniste di Ream, a partire dal neo eletto presidente di CR Asti, e per la prima volta converge su una figura non interna agli organi di CRT e selezionata sulla base della riconosciuta professionalità”.
Il Cda di Fondazione CRT ha infatti designato Maria Cristina Zoppo, attuale membro del Consiglio d’Amministrazione di Intesa Sanpaolo in qualità di nuovo presidente di Ream, la società che si occupa di real estate, partecipata da Fondazione CRT con una quota del 24,17%