Da venerdì 6 a venerdì 20 settembre torna MITO per la Città, l’evento collaterale che da 16 anni affianca MITO SettembreMusica, con una programmazione pensata per portare la musica a tutti i cittadini.
Sostenuto anche da Fondazione CRT, che quest’anno rafforza ulteriormente il proprio investimento, MITO per la Città ha da sempre eletto a sue parole chiave l’accessibilità e l’inclusività raggiungendo luoghi inconsueti e arrivando a chi non ha la possibilità di fruire dei concerti. La rassegna coniuga elementi che sono al centro della mission della Fondazione, come ha sottolineato in conferenza Annapaola Venezia, Segretario Generale ad interim: valorizzazione dei giovani talenti, disseminazione della cultura e della bellezza, attenzione a tutte le fasce della popolazione, soprattutto le più fragili.
Quest’anno risuoneranno in città 24 eventi gratuiti o a prezzi accessibili diffusi tra piccoli teatri, chiese e luoghi della cultura, resi possibili grazie ai numerosi artisti esordienti che a bordo dei loro mezzi itineranti attraverseranno la città, in 97 tappe musicali tra ospedali, case di riposo e carceri.
Qualche esempio? Dal centro oncologico delle Molinette al nuovo centro di salute mentale dell’ASL, dalle Case del Quartiere alla Casa Circondariale delle Vallette, dall’Ospedale Infantile Regina Margherita ai centri di accoglienza e assistenza della città, arrivando direttamente a tutti coloro che stanno vivendo un periodo di fragilità, dai 0 ai 99 anni.
In scena gli studenti del Conservatorio Giuseppe Verdi del progetto Obiettivo Orchestra, le storiche realtà musicali torinesi come Stefano Tempia e Santo Spirito e gli insegnanti e gli allievi del Centro di Formazione Musicale.
Scopri tutti gli artisti e luoghi dell’edizione 2024 di MITO per la Città: www.mitoperlacitta.it